Sconfessata la "maga" di Giubiasco

pubblicato da RFT 30 dicembre 2009

Azzecca un suicidio e le dimissioni di un politico comunale, ma per il resto, le previsioni di Jolanda Rebozzi lasciano il tempo che trovano. E svela che...

Da Giubiasco, Jolanda Rebozzi, ogni fine dicembre, scrive da anni le sue previsioni per l’anno seguente e vengono pubbilcate sulla Rivista di Bellinzona dell’editore Casagrande. Per il 2009, andando a ripescare alcune delle sue previsioni regionali della Svizzera italiana, alla prova dei fatti c’ha azzeccato poche volte, e poi svela forse anche il motivo per riuscirci. “Nell'insieme mi ritengo soddisfatta perché avvenimenti importanti sono già successi” risponde la maga. “Si fanno queste cose in un momento un po' particolare e possono variare, la differenza dei mesi, questo la gente lo sa” replica la Rebozzi.

Per gennaio 2009, “un uomo politico ticinese è costretto a lasciare le cariche da lui occupate a Bellinzona” scrive. In effetti lascia il partito comunista cittadino l’ex segretario politico Gianluca Bianchi, cosa però facilmente prevedibile perché era nell’aria da mesi il suo conflitto con il compagno Renzo Tagliaferri. Febbraio: “intervento della polizia in un ritrovo di Giubiasco per un fatto di cronaca nera”. Non risulta dall’archivio della polizia cantonale. Marzo: “viene concluso un grosso affare edilizio a Bellinzona”. Forse la maga si riferiva al nuovo stadio Bellarena, in ogni caso è tuttora un’ipotesi.

“Chiude un superdiscount nel Piano”, di Magadino, si presume. In quel mese aprono due filiali Lidl, ma in Svizzera, non in Ticino. Aprile: “una risonante novità per l’ACB”. Nessuna risonante novità per la squadra. Luglio: “affluenza primato a una mostra in uno dei castelli della capitale”. In effetti c’era la mostra di Leydi nel secondo castello che, secondo il Municipio, è stata tra quelle di “maggior successo” del 2009. Agosto: “soddisfazione alle Officine di Bellinzona per una risoluzione federale”. Gli ultimi fatti salienti sulle Officine sono del mese di maggio e giugno.

La maga di Giubiasco azzecca con impressionante correttezza un incidente alla stazione di Bellinzona: muore infatti una donna investita da un treno merci. Ottobre: “vive proteste a Cresciano per una nomina”. C’è un nomina in comune, quella di Cinzia Gallarotti quale segretaria del consorzio di depurazione delle acque della Riviera, ma non risultano molti rumori.

A Castione, le ferrovie dello Stato annunciano una “misura di rilievo” per rispondere a delle proteste. Ma le ferrovie investono semmai un mese dopo e non per delle proteste. Novembre: si progetta l’apertura di una grossa azienda siderurgica a Preonzo. Sbagliato: nei fatti, nulla, anzi, un mese dopo la cronaca riporta di una frana sopra il paese che semmai minaccia la zona industriale.

Dicembre: a Camorino fa discutere l’idea di aprire un albergo. Non aprono alberghi. L’unica cosa che fa discutere sono i lavori di scavo per Alptransit e protestano alcune casalinghe. Infine a Bellinzona chiude un popolare bar: a chiudere è il noto “bar Galleria”, ma alcuni mesi prima.

Infine, sentiamo da Jolanda Rebozzi come sarà il 2010? “Sarà un anno all'insegna di cambiamenti abbastanza importanti, sia per il Bellinzonese, sia per il canton Ticino” afferma.

Ps: la maga di Giubiasco ci ha rivelato che dietro alle sue previsioni mensili c’è lo zampino di alcuni giornalisti e forse anche il loro fiuto per la cronaca e gli avvenimenti regionali.

Reazioni: "Grazie per il suo articolo su Jolanda Rebozzi. Andai da lei subito dopo il cancro, pesavo quaranta chili, non avevo né forza né amore, la mia attività (avvocato) era a rischio, ed ero pure male assicurata. La Signora mi assicuro' che tutto sarebbe andato peggio, e sarei finita alla pubblica assistenza. Non ando' cosi. Trovo vergognoso che sia invitata sempre a parlare alla tivu (pagata da noi...) non le auguro quello che ho passato io ma il suo articolo che ho trovato per caso sulla rete mi ha fatto tanto bene al cuore!" (Scritto da Cristina il 12.12.2010, tramite Facebook).