Locarno, lavori abusivi al Golf

RFT, 13 agosto 2010

In teoria ingegneri e avvocati dovrebbero conoscere la legge edilizia, ma forse nel Locarnese a comandare sono i facoltosi giocatori di golf...

I lavori senza permesso al Golf di Locarno, in via Respini, risalgono a qualche anno fa ma spuntano solo ora... in sanatoria! Secondo il comune di Locarno, siccome riguardano una zona fuori da quella edificabile che compete anche al cantone. Luciano Bernardini, gestore del Golf e uno degli istanti della domanda di costruzione a posteriori, ha riconosciuto il fatto e spiega che c'era una certa urgenza per motivi di "sicurezza": spostare 2 buche, innalzare e ampliare un green.

Questo sia per i giocatori, sia per le esondazioni del lago. Concordi i proprietari del terreno: la ditta Terreni alla Maggia di Ascona, diretta da un ingegnere, Renato Altrocchi, e presieduta da un avvocato e consigliere comunale del Plr di Ascona, Eros Bergonzoli.

Insomma, prima i lavori per gli interessi del golf, poi la legge, a cose fatte ormai. Facile agire in questo modo quando istante e proprietario si conoscono e fanno gli stessi interessi: per la legge infatti, per costruire, l'istante deve avere il permesso scritto del proprietario. Pare che l'abuso sia venuto a galla con le denunce di alcuni cittadini, ma di ricorsi, possibili fino al 25 agosto 2010, non ce ne sono stati, ma ci saranno delle sanzioni.

Il golf risulta sicuramente importante per Locarno e il turismo (dato che attira ogni anno quasi 20 mila persone), ma sorprende tuttavia che proprio un ingegnere e un noto avvocato non abbiano rispettato la legge in materia. E sorprende ulteriormente per l'estensione della zona interessata dai lavori: oltre "240 mila metri quadrati", come si legge sul Foglio ufficiale.

Per una replica, Bergonzoli non era raggiungibile, mentre Altrocchi ha semplicemente detto che la superficie interessata risulta molto pił piccola.