Fannulloni, meno sanzioni nel 2010

pubblicato da Il Mattino 17 aprile 2011

Record nel Dipartimento delle istituzioni dell'ex ministro del Ppd Luigi Pedrazzini. La "buona" notizia: meno sospensioni per violazione dei doveri di servizio... ...

Il vizio resta duro a morire. Anche nel 2010 gli statali assenteisti restano tutelati, anche se ci sono stati meno giorni di assenze ingiustificate del 2009. Costante il dipartimento, tuttavia, ancora quello dell'ex Consigliere di Stato del Partito Popolare Democratico Luigi Pedrazzini. Lo dicono i dati del rendiconto dello Stato, reso noto all'inizio di aprile. Le assenze arbitrarie dal lavoro sono state di oltre 22 giorni lavorativi negli uffici del DI e di mezza giornata nella Polizia cantonale. In totale fa dunque oltre 1 mese di lavoro per uno o più dipendenti che si sono assentati dall'ufficio senza motivo valido.

Il numero esatto degli assenteisti resta misterioso, come la loro funzione. Per il Governo ticinese il dato rimane "sensibile" e non va reso noto siccome i casi sarebbero pochi e quindi, secondo il Governo, facilmente identificabili. Lo dimostra il caso del 2008 nonostante un'interrogazione parlamentare. Le assenze arbitrarie vengono definite "non a carico dello Stato", ma a conti fatti sono a carico degli altri funzionari che devono smaltire il lavoro di chi non lavora.

Ma c'è una notizia, diciamo, positiva: nel 2010 ci sono state meno sanzioni disciplinari del 2009, tramutate in giorni di sospensione: oltre 240 giorni, con "privazione totale o parziale dello stipendio" per dei dipendenti della Cancelleria dello Stato e sempre del DI. Anche qui si sa solo che in generale si viene sospesi per aver violato delle leggi, per occupazioni accessorie non dichiarate, mancanza di fiducia, scarso contegno nella vita privata, mancanza di controllo da parte dei capi, ecc. Nel 2009 i giorni di sospensione erano invece stati quasi il doppio: 480 per alcuni funzionari del DFE, del DSS e del DI.