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La denuncia del Wwf: a Locarno non solo stelle e fotografi, ma anche uno scarso impegno ambientale. Gli organizzatori rassicurano...
RFT, 25 giugno 2009
Il Festival internazionale del film di Locarno è un indubbio successo culturale del paese, ma anche uno degli eventi svizzeri che manifesta "il minor impegno ambientale". Questo il bilancio del Wwf nel suo rapporto sulle grandi manifestazioni svizzere e le loro performance ambientali, tra cui eventi sportivi, concerti, ecc.
Tra le lacune del festival, si legge, il fatto che non avrebbe un "concetto ecologico" e che la protezione del clima "si riassume alla gestione dei rifiuti e alle riduzioni sui trasporti regionali" o ai bus navetta. Eppure è l'evento, tra quelli considerati dal Wwf, con il maggior budget: 11 milioni di franchi nel 2009, ma non quello con il maggior afflusso di persone (180 mila).
Il Festival infatti offre incentivi per l'uso dei treni, ad esempio, ma non si potrebbe fare di più, ad esempio in ambito energetico o del consumo idrico?
"A livello ambientale facciamo tanto ma siamo sicuramente consapevoli che possiamo, anzi dobbiamo, migliorare" riconosce il direttore operativo Marco Cacciamognaga. "Bisogna tuttavia considerare che Locarno è in una regione un po' discosta e quindi più difficilmente raggiungibile rispetto alle grandi cittá" spiega, e aggiunge che Toyota, "uno dei nostri sponsor principali, mette a disposzione principalmente vetture ibride, quindi molto attente all'impatto ambientale. Stiamo inoltre definendo una soluzione per compensare le emissioni di CO2 della nostra manifestazione".
Tra le lacune del festival, si legge, il fatto che non avrebbe un "concetto ecologico" e che la protezione del clima "si riassume alla gestione dei rifiuti e alle riduzioni sui trasporti regionali" o ai bus navetta. Eppure è l'evento, tra quelli considerati dal Wwf, con il maggior budget: 11 milioni di franchi nel 2009, ma non quello con il maggior afflusso di persone (180 mila).
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